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Smetti di fumare: scegli la salute, anche quella orale

Smetti di fumare: scegli la salute, anche quella orale

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da Santa Tricomi

Docente

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Il 29 Febbraio presso la Cavea del nostro Istituto si è tenuto un incontro rivolto ai ragazzi di prima media, sull’igiene orale e sui danni che il fumo della sigaretta può recare agli individui.

L’incontro è stato proposto dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Daniela Fonti, e organizzato dal referente sul territorio, prof.ssa Rosaria Guglielmino.

La conferenza è stata tenuta dal Dott.ssa Maria Grazia Cannarozzo, odontoiatra, accompagnata dalla prof.ssa Cinzia Torrisi, entrambe Past presidente e Presidente del club Rotary di San di Gregorio- Tremestieri Etneo.

Il Rotary club distretto 2110 Sicilia- Malta, ha a cuore la salute orale negli adolescenti e si sta impegnando per migliorare la conoscenza e la prevenzione proponendo incontri nelle scuole.

La dottoressa attraverso delle slide, ha spiegato la gravità dei pericoli legati all‘inalazione del fumo della sigaretta, anche di quella elettronica, puntualizzando che il fumo è una malattia sociale.

Il fumo, inspirato attraverso l’apparato respiratorio, contiene sostanze dannose per l’organismo, non essendo altro che il risultato della combustione lenta del tabacco accompagnata da una discreta quantità di catrame, di nicotina e di ossido di carbonio.

Chi usa ed abusa del fumo si dimostra particolarmente irritabile, ha continuato lo specialista, e può trovare difficoltà nello studio e nel lavoro, inoltre può accusare bruciori alla gola, nausea, invecchiamento della pelle, alitosi, ritiro delle gengive e caduta anticipata dei denti e, soprattutto in giovane età, blocco della crescita, frustrazione, impazienza, collera, ansia e depressione.

Gli obiettivi ha spiegato la dottoressa è quello di impedire ai giovani di fumare.

Come ha affermato la dottoressa Cannarozzo non c’è un vero motivo per cui i giovani iniziano a fumare.  Le cause sono tante: la curiosità, per imitare gli altri, per essere accettati o stimati dagli amici, per sentirsi adulti, per andare contro le regole e molte volte per sentirsi importanti.

Purtroppo bisogna ricordare, così ha continuato il medico, che il fumo crea uno stato di bisogno, per cui si comincia a fumare per vincere tutti i problemi ma non si riconosce che pian piano si arriverà ad una dipendenza totale dell’uso della sigaretta.

L’uso di inalare il fumo, ha raccontato il dottore, è antichissimo.

Il Tabacco importato dalle Americhe pian piano si diffuse, nonostante medici e scienziati condannassero questo “vizio abominevole” che ritenevano causa di terribili malattie, l’abitudine di fumare si diffuse rapidamente, specie tra le classi più popolari, e fin dai tempi più antichi i sovrani pensarono di ricavarne un utile mettendoci una tassa e facendo del tabacco oggetto di monopolio.

I ragazzi hanno partecipato attivamente.

Alla fine dell’incontro hanno formulato una serie di domande interessanti e pertinenti all’argomento trattato.

Scopo dell’incontro è stato quello di prevenire l’uso della sigaretta partendo dall’ambiente scolastico, sviluppando nei giovani competenze, capacità decisionali ed emozioni che gli serviranno per affrontare la vita.

                                                                                                                    Referente sul Territorio

                                                                                                                   Prof.ssa Rosaria Guglielmino