La scuola è un luogo privilegiato che interviene per promuovere una cultura di prevenzione legata al benessere di ogni individuo.

A tale proposito il Dirigente Scolastico dell’I.S.C. “San D. Savio” di San Gregorio di Catania, Dott.ssa Daniela Fonti e la Referente prof.ssa Rosaria Guglielmino hanno preso contatti con  la presidentessa del Rotary di San Gregorio e Tremestieri Etneo, prof.ssa Cinzia Torrisi, tramite la quale si è contattato il prof. Vito Leanza, eccellenza nel campo della ginecologia,  professore universitario nella facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania, autore di oltre 370 pubblicazioni  e che ha svolto ininterrottamente attività assistenziale dalla data di laurea fino alla data odierna.

Tra l’altro il professore oltre essere stato relatore in 129 congressi scientifici nazionali e internazionali, è anche un valido compositore di poesie e prose.

Il 3 Maggio 2024 i ragazzi delle terze della secondaria di Primo grado presso la Cavea dell’istituto San D. Savio di San Gregorio di Catania hanno incontrato il prof. Leanza per affrontare   e parlare sull’anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttivo, sui cambiamenti che avvengono durante la pubertà, sulla psicologia, sulle problematiche di tipo morale.

L’ incontro ha avuto come fine di informare i ragazzi a sviluppare uno spazio rieducativo intorno ai temi dell’affettività e della sessualità.

L’incontro, come ha voluto sottolineare la prof.ssa Torrisi, ha avuto lo scopo di favorire l’acquisizione di adeguate conoscenze e competenze per operare scelte comportamentali consapevoli e responsabili.

Dopo la lettura di bigliettini anonimi scritti dagli alunni, il prof. Leanza ha risposto alle domande dando chiarimenti sulla pubertà, rapporti sessuali, contraccezioni, malattie.

Si è parlato di vaccinazioni, di malattie trasmissibili ecc.

Da alcune statistiche è venuto fuori che in Italia si è molto indietro sul tema della contraccezione, esattamente come sul tema dell’educazione sessuale e della salute sessuale nelle scuole, con la conseguenza che negli ultimi anni le malattie sessualmente trasmissibili sono aumentate ad un livello preoccupante. Si è sottolineato che

Il problema consiste anche nel fatto che i temi dell’incontro alcune volte non vengono trattati per riservatezza, per paura, per cultura e usanza.  Sarebbe invece opportuno fare periodici incontri, sfatare tanti tabù e risolvere tanti dubbi che affliggono i ragazzi.

Lo scopo dell’incontro è stato quello di guidare i ragazzi nel riconoscere e saper valutare ciò che è giusto o sbagliato e di non lasciarli mai soli in questo particolare momento della vita così tumultuoso di idee e di sensazioni nuove che invadono il loro essere.

Referente al territorio

Prof.ssa Rosaria Guglielmino